E’ ormai chiaro che molte persone hanno l’innato bisogno di ricercare qualcosa di miracoloso, la cosiddetta “pozione magica”, che puntualmente qualcuno è disposto a venderci. Il campo della salute e della nutrizione sembrano prestarsi molto bene a questo. La grossa mole di articoli e articoletti, poco o per nulla seri e spesso contraddittori, insieme ai molti ciarlatani che propongono bizzarre teorie può far perdere di vista l’unica strada che dovrebbe essere percorsa, cioè quella dell’evidenza scientifica. Purtroppo, aggiornarsi costa tempo e fatica ed è più facile affidarsi a personaggi in cerca di fama o condividere tramite un click pagine scritte da qualcuno che fa “scienza alla rovescia”.
E’ importante non cadere in estremismi che non hanno niente a che fare con la nostra fisiologia. Sei tra coloro che credono che la dieta “alcalinizzante” prevenga o addirittura curi le malattie? O che l’uomo oggi sta peggio perché mangia le proteine animali o i cereali o il latte?
La realtà è che la nostra condizione è peggiorata poiché siamo diventati sempre più sedentari e mangiamo sempre più in eccesso, senza fornire al nostro corpo tutti i nutrienti di cui necessita per vivere al meglio. Questa è la discordanza fisiologica che abbiamo creato. La colpa non è di questo o quell’alimento! Stiamo a preoccuparci di non introdurre intere categorie di cibi quando poi trascorriamo la maggior parte del tempo seduti o viviamo in città inquinate o siamo logorati da relazioni interpersonali nocive, tutti fattori essenziali nell’abbassare la nostra aspettativa di salute.
E’ come se trovare dei nemici alimentari sia il modo più semplice di risolvere il problema. E spopolano i presunti “guru” della nutrizione che ti propongono test per intolleranze di ogni tipo o ti dicono che per dimagrire devi togliere glutine o latte e latticini. Ma ti sei mai chiesto: “ciò che mi propongono ha un fondamento scientifico?” Quando fai una dieta, indipendentemente da quali alimenti togli, otterrai dei risultati, ma ciò che conta veramente è altro, cioè prendere coscienza dell’importanza di modificare il proprio stile di vita.
Gli esempi da fare sarebbero moltissimi, ma non voglio dilungarmi. Il mio consiglio è di non credere a tutto ciò che ti propinano per puro e solo business, ma di far riferimento alle linee guida ufficiali che sono il frutto di anni di ricerche scientifiche e, se possibile, di utilizzare sempre uno spirito critico riguardo ciò che leggi o ascolti. Come disse Richard Feynman, che fu premio Nobel per la fisica, “coltiva il dubbio, le certezze uccidono la mente”.